Wednesday, October 31, 2012

Seconda Presentazione del libro "Il bel matrimonio"

Finalmente abbiamo la data della seconda presentazione del nostro libro, Il bel matrimonio: 
Martedì 6 novembre, ore 21.00
Libreria Feltrinelli - via dei Mille 12, Bologna

Con noi sarà presente una amica, che ci ha sempre seguito e sostenuto, Roberta Capua che ringraziamo di cuore per aver accettato il nostro invito.
Oltre a Roberta, ci onoreranno della loro presenza anche alcuni dei nostri sposi, che racconteranno perchè hanno deciso di affidarsi a una wedding planner per organizzare il loro matrimonio!
Sarà divertente!! Vi aspettiamo numerosi!

Paola e Roberta 






Monday, September 17, 2012

La presentazione de "IL BEL MATRIMONIO"


Eccoci… finalmente ci siamo!
Invitiamo tutti voi alla presentazione del nostro libro “IL BEL MATRIMONIO”.
Sarà presente la nostra amica e collega Dora Vanelli, che ci guiderà nel racconto dei preziosi suggerimenti per organizzare… IL BEL MATRIMONIO!!!  

Vi aspettiamo numerosi per domande, commenti e perchè no... autografi!

Grazie a tutti. Paola e Roberta.



Sunday, September 2, 2012

Un titolo per la vostra libreria...

Buongiorno a tutti!

Siamo finalmente tornate, dopo moooolto tempo per annunciarvi la nascita del nostro primo… “libro”: 
un manuale che dispensa i nostri consigli e i nostri suggerimenti su come si organizza un “bel matrimonio”.
Ecco il link della casa editrice per visualizzare la copertina.

Lo trovate in versione cartacea in tutte le librerie oppure per chi preferisce la "lettura digitale" può acquistarlo qui.

Ringraziamo di cuore tutti i nostri sposi perché sono stati di grande ispirazione nel nostro lavoro e nella stesura di questo testo. A loro è dedicato questo nostro bellissimo lavoro.

Attendiamo i vostri commenti!

Un abbraccio dalle wedding planners, Paola e Roberta



Friday, February 25, 2011

Zankyou International Wedding Awards 2011

Il giorno di San Valentino sono stati assegnati i Zankyou International Wedding Awards 2011, importante evento internazionale, sponsorizzato da Pronovias, per premiare i 99 migliori siti web e portali di nozze del mondo, che si siano distinti per la qualitá dei contenuti. La selezione è stata curata dalla redazione di Zankyou, composta da giornaliste e blogger provenienti da 15 diversi Paesi.
La bella notizia è che il blog di we:plan risulta tra i vincitori!!! WOW!!! Ma soprattutto Grazie!

Ecco la medaglia: 


Sunday, January 30, 2011

Un matrimonio italiano a New York: il sogno diventa realtà - Italian Wedding In New York City: a dream coming true


[ITA] Arianna, psicologa che si trova a NY per un tirocinio, ci ha raccontato il matrimonio di una coppia di suoi amici che si è svolto qualche settimana fa nella magica Grande Mela avvolta nel freddo! La parola ad Arianna.

Prendete due ragazzi che nel sangue hanno l’amore per i viaggi e nel cuore quello che provano l’uno per l’altra. Aggiungete che, come tanti giovani al giorno d’oggi, non sono di certo ricchi e non hanno voglia di spendere tutti i loro risparmi in una giornata, per quanto importante sia. Metteteci un pizzico di fantasia, originalità e briciole di sogni, ed ecco che otterrete un ottimo risultato: un matrimonio a New York all’insegna della filosofia “Non bisogna essere ricchi per essere dei signori”!

Io, in quanto amica “in loco” della sposa, l’ho aiutata nell’organizzazione, improvvisandomi wedding planner d’emergenza e divertendomi non poco!

La parte più intensa (e fisicamente distruttiva) è stata la ricerca dell’abito della sposa. Esclusa l’opzione dell’abito tradizionale, è iniziata la caccia al tesoro fra un negozio di vestiti e l’altro, partendo da Macy’s (nel famigerato Black Friday), passando fra le varie sedi di H&M, Forever 21, Strawberries & company, per arrivare anche all’insospettabile American Eagle – dove la sposa ha “rischiato” di trovare quello giusto – concludendo il tutto con un ritorno al punto di partenza. E’ stato in una deserta domenica mattina, infatti, che da Macy’s il vestito perfetto è apparso… un misto fra tradizione e stile giovane e frizzante, con in più il pregio di essere particolarmente economico: 40$ per un abito nuziale, ci credereste mai?

Cruciale è stata la scelta del ristorante: da bravi italiani, era importante che il cibo fosse più gustoso possibile, ma, in quanto stranieri che si sposano in una città mozzafiato, l’altro elemento fondamentale era che il posto godesse di una visuale suggestiva. Dopo qualche prova e vari ragionamenti, si è optato per il “The View”, locale molto elegante situato in cima ad un grattacielo, famoso perché ruota di 360° gradi, offrendo una vista di Manhattan by night che lascerebbe a bocca aperta chiunque! Il suggerimento è però quello di usare la bocca per assaporare gli ottimi piatti proposti… una meraviglia per gli occhi e soprattutto per il palato, lo chef ha saputo stupirci con effetti speciali!

Ma fra il vestito ed il ristorante, un altro piccolo grande sogno è divenuto realtà: gli sposi, all’insaputa dei propri genitori, hanno noleggiato una limousine (con tanto di champagne per brindare), che per tre ore ha percorso le strade di Manhattan in lungo e in largo, sostando nei suoi luoghi più belli per permettere ai passeggeri di scendere e scattare tutte le foto che desideravano. 


E’ stata una di quelle giornate impossibili da dimenticare: un matrimonio così è solo per chi ha il coraggio di volare alto sulle ali della fantasia e di trasformarla in realtà!


[ENG] Arianna, who is in New York for an internship in psychology,  told us the story of the wedding a couple of his friends attended a few weeks ago in the magical Big Apple wrapped in the cold! Words from Arianna.

Take two young people who love travelling and love each other, add with that, as  most  young people nowadays, no money and who don’t want to spend all their savings on one day, no matter how important it is. Use a hint of fantasy, creativity and a crumb of dreams, and you’ll have an excellent result: a wedding in New York, following the “You don’t need to be rich in order to be a lord” philosophy.

I helped the bride organize the day, since I was her “in loco” friend, acting as an emergency wedding planner and having a lot of fun!

The most intense (and physically destructive) part was the search of the bridal dress. After excluding the traditional wedding gown, the treasure hunt began starting from Macy’s (on the notorious Black Friday), and hitting the various other stores like H&M, Forever 21, Strawberries and company, and checking out the unsuspected American Eagle – where the bride actually “risked” to find the right one – to end up at the starting point. It was on an empty Sunday morning at Macy’s, in fact, that the perfect dress appeared… a mix between tradition and young and sparkling style, and it was amazingly cheap: $40 for a wedding dress, can you believe it?

The choice for the restaurant was crucial: being Italians, it was important that the food was as tasty as possible, but being also foreigners getting married in an amazing city, the other important prerogative was to have an evocative view from the place. After some trials and reasoning, we chose “The View”, a stylish restaurant located on the top of a skyscraper, famous because it rotates on itself, offering a Manhattan-by-night view which would leave anyone with their jaw-dropped. The suggestion is, though, to use your mouth to taste the excellent dishes they serve… they were wonderful both for the view and the food, and the chef surprised us with special effects!

Between the dress and the restaurant, another dream came true: the newlyweds, without telling to their parents, rented a limousine (including champagne for toasts), which went around Manhattan for three hours, stopping at its most beautiful spots so that passengers could take all the pictures they wanted.

If  you’re curious about all the details, you can find them here: http://ariel-newyorkcity-theadventure.blogspot.com/2010/12/matrimonio-new-york-post-per-i-curiosi.html

It was an unforgettable day: a wedding like this is only for people who dare to fly high with fantasy and make it a reality!





















































































































































Credits: Arianna Magnani

Saturday, December 25, 2010

Christmas Holidays

Buon Natale a tutti da we:plan - Merry Christmas to everybody from we:plan!






Credits: Eleni's NY

Wednesday, December 8, 2010

Tradizioni lucane ed emiliane a passo di danza! – Basilicata & Emilia Romagna traditions and dancing! PART THREE

[ITA] Vi abbiamo promesso i racconti sulla cerimonia di Roberto e Federica, il matrimonio dello scorso 13 giugno!
Per le planners di we:plan questa data sarà per sempre ricordata come la prima volta che hanno assistito ad una tipica cerimonia del sud! Questo matrimonio non assomiglia a nessuno di quelli a cui abbiamo partecipato, né organizzato! Credevamo, sinceramente, che sarebbe stata una lunga maratona a tavola. Gli sposi ci avevano avvisato che si trattava di una cosa molto particolare, ma non ci abbiamo creduto finché non ci siamo ritrovate travolte dal calore degli ospiti.
L’ingresso scenografico preparato con gli sposi nella sala del pranzo doveva darci qualche indizio, ma noi non lo abbiamo colto! Sul grande schermo a nostra disposizione, abbiamo proiettato un video che ha raccontato la loro storia, dall’infanzia al giorno prima del matrimonio. L’idea originale è stata in chiusura di video: gli sposi sono apparsi con gli stessi vestiti della “foto da fidanzati” e si sono rivolti direttamente agli ospiti in sala. Hanno camminato verso lo schermo e poi sono apparsi da dietro lo schermo che nel frattempo veniva sollevato sulle note di “Sweet child of mine” dei Guns&Roses…
Il pranzo è vero, è stato lungo, ma ogni pausa tra una portata e l’altra era una scusa per potersi alzare, ballare, fare le congratulazioni agli sposi, fare discorsi, scherzi e ridere, ridere tanto! Tutto molto coinvolgente e dinamico, per nulla noioso! Complice la band arrivata da Matera “Saverio Pepe e i timidi”! Eccezionali, simpatici, scatenati, scenici… sono piaciuti a tutti, hanno fatto ballare tutti, compresa la simpaticissima zia sul cubo. Insomma un vero divertimento per tutti. Che dire, un successone!!

L’allestimento è stato un omaggio alle farfalle: prati verdi rigogliosi di fiori colorati e farfalle sono stati utilizzati come centritavola e per ricoprire il tavolo del tableau de mariage. Non ci credete? Anche i segnaposti erano delle scatoline a forma di farfalla, contenenti gli zuccherini bolognesi!! Un po’ di cultura bolognese dovevamo lasciarla ai materani, giusto?

Per concludere, il videomaker Giuseppe, ha montato nel suo sito un breve video di questo bellissimo matrimonio: il viaggio in pullman da Matera, i preparativi, la messa e i festeggiamenti fino al taglio della torta, compresa la zia sul cubo, per chi se la fosse persa!

Ecco il video di Giuseppe:  

Bellissimo, no?

[ENG] On June 13th, Robert & Federica said their “I do’s!”.  
As promised, the story of Robert and Federica’s wedding ceremony last June 13th!

For we:plan it will forever be remembered as the first official traditional ceremony of the South! This wedding was unlike any other we’ve organized. The reception was typical of the “long” lunches as seen in Southern Italy. It was truly a marathon of food (even the couple had warned me that it was something that would be very special, but you have to see it in order to believe it!). Every pause between courses was an excuse to get up from the table, dance, congratulate the couple and make a speech or two.

-The dramatic entrance of the couple was shown on a big screen which also showed a video that told their story, from childhood to the day before the wedding to the tune of "Sweet Child of Mine" by Guns & Roses. 

- The band: “Saverio Pepe e i timidi” were a hit with guests and everyone got up and danced the night away!!

Finally, the filmmaker
Giuseppe Scandiffio, mounted on its site a short video of this beautiful marriage: the bus trip from Matera, the preparation, setup and cutting of the cake to the festivities, including the cube-aunt, for who the was lost!

Wonderful, don’t you think?














Credits: Michela Zucchini